Stress, lavoro, ambizioni, tensioni. Ogni giorno veniamo sottoposti a stimoli continui, non di rado contrastanti. Viviamo periodi di incertezza, i pensieri si affastellano nella nostra mente in modo confuso, generando un grande senso di smarrimento. Di fronte a questo tipo di disagio si parla sempre più spesso dell’importanza di costruire un nuovo tipo di consapevolezza, di ristabilire il silenzio nella propria mente. A tal proposito, sono sempre di più le persone che oggi si avvicinano alla meditazione.
VIP, star del cinema e della tv parlano con frequenza di pratiche meditative e di yoga. Anche gli sportivi ricorrono spesso alla meditazione, in particolare i campioni di giochi mentali. Molti giocatori di poker cercano di mantenere sempre alta la loro lucidità mentale attraverso brevi sessioni di pratica yoga, da eseguire comodamente in ogni luogo e in ogni momento del giorno. Anche imprenditori, politici e capi di stato raccontano di simili pratiche. Lavorare in posizioni di grandi responsabilità richiede necessariamente dei momenti di pausa. La nostra mente ha bisogno di staccare dai ritmi folli che troppe volte ci autoimponiamo. La ricerca del benessere psico-fisico attraverso la meditazione è diventato quindi un argomento più che mai d’attualità, per molti aspetti una vera e propria moda.
Antiche pratiche orientali come lo yoga, o la meditazione zen, si sono diffuse in Occidente con molto successo, come mai prima d’ora. Questo passaggio da Oriente a Occidente ha modificato in modo profondo queste pratiche millenarie, riadattandole al contesto occidentale attuale. Ne è derivato un modo completamente nuovo di approcciarsi alla spiritualità. Tuttavia, la ricerca spirituale non è esclusiva del lontano Oriente. Le nostre terre sono ricche di una spiritualità antica e molto profonda. Qualcuno ha definito l’Appennino Centrale come “il Tibet” d’Europa. Questa associazione potrebbe sembrare bizzarra, ma in realtà è molto più concreta di quanto si possa immaginare. L’Appennino Centrale, per secoli, ha rappresentato il cuore del monachesimo europeo. Eremi, monasteri, abbazie francescane e benedettine, hanno conosciuto immensa fioritura in terra umbra. Non è un caso che ancora oggi migliaia di persone considerino l’Umbria un luogo perfetto di pace e di spiritualità. Qui tante tradizioni spirituali e tanti differenti modi di vivere la vita si incontrano. Chiunque sia alla ricerca di benessere per lo spirito e per la mentre, troverà sicuramente in Umbria il luogo che fa al caso suo.
Ad esempio, l’Antico Monastero di San Biagio è una delle mete ideali a tal fine. Questo si trova a soli 25 minuti da Assisi, 15 minuti da Gualdo Tadino, 35 minuti di Gubbio, in un’oasi di pace e di silenzio. Oggi qui non vi sono più monaci, ma si continua a studiare l’antica Arte dei Monaci Speziali. L’arte erboristica diventa uno strumento fondamentale per la cura del corpo, della mente e dello spirito. Si gustano deliziosi cibi biologici e ci si rilassa in pieno rispetto della natura. Il centro benessere offre la possibilità di bagno al vapore, bagni di fieno, impacchi di argilla e molto altro ancora. Vi è spazio per meditare e per la pratica dello yoga, ideale anche per gruppi.
Chi ama queste atmosfere resterà sicuramente affascinato anche da L’Eremito. Anche questo resort si sviluppa sull’edificio di un antico monastero. Si trova a Parrano, nel verde e nella tranquillità della natura umbra. I suoi ospiti troveranno la pace tra sedute yoga, letture e passeggiate nella natura. La cucina offre ampia scelta di cibo vegetariano d’altissima qualità. Il suo salone è accogliente e molto suggestivo. Ogni sera alle ore 20.00 suona la campanella e tutto il refettorio viene chiamato alla cena in silenzio, proprio come da tradizione monastica. Ogni camera da letto è una stanza singola ricavata dalla cella di un monaco, oggi riadattata in modo più che mai confortevole.
Chi vuole avvicinarsi in modo molto profondo e diretto allo yoga, alla filosofia e alla meditazione, può rivolgersi al Centro Ananda di Assisi. Questo centro offre periodicamente diversi soggiorni spirituali e una vasta gamma di corsi basati sui principi del Kriya Yoga. Qui si vive un’intensa vita comunitaria basata sugli insegnamenti del grande maestro yoga Paramhansa Yogananda, autore del celebre libro “Autobiografia di uno yogi”.
Chi cerca una pausa tra meditazione e contatto con la natura troverà ristoro anche presso Il Tribewanted Monestevole. Un antico borgo medievale umbro del XV secolo è stato trasformato in uno splendido resort bio. Questo centro propone una forma di turismo completamente alternativo e sostenibile. Si viene integrati in una comunità in cui tutti collaborano alle attività domestiche e agricole. Si pulisce, si dà da mangiare agli animali, si prepara l’orto e si cucina tutto insieme, per rilassarsi poi in piscina. A seguire ovviamente lezioni di meditazione, yoga e pilates.
In Umbria, le realtà di questo genere si stanno moltiplicando. Questo modello alternativo di turismo da tempo sta facendo scuola. L’Umbria diventata a tutti gli effetti un riferimento internazionale in materia di turismo eco-sostenibile, lento e rispettoso delle realtà locali.