Mancano i dottori e la Usl sospende per un mese la guardia medica di Vallo di Nera
In pratica siamo senza dottore in Valnerina, in molti borghi della Valnerina [ndr]. Niente servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) nei tre comuni di Vallo di Nera, Sant’Anatolia di Narco e Scheggino. Con una comunicazione di una settimana fa, la Usl n. 2 dell’Umbria ha improvvisamente ridimensionato il servizio di continuità assistenziale in Valnerina, sospendendolo temporaneamente per tutto il mese di maggio. La stessa decisione è stata presa anche per il punto di Preci. La motivazione sembra essere la carenza di medici, numericamente insufficienti a garantire i turni previsti nel territorio.
Il servizio di continuità assistenziale, che attualmente si trova al piano terra della scuola media di Vallo di Nera, effettua un orario diurno festivo e prefestivo e copre il territorio dei tre comuni di Vallo, Sant’Anatolia di Narco e Scheggino che hanno decine di frazioni, per lo più di montagna e una buona percentuale di popolazione anziana e, talvolta, non autosufficiente.
Senza dottore in Valnerina: le preoccupazioni
I sindaci dei tre comuni, Agnese Benedetti, Tullio Fibraroli e Fabio Dottori hanno espresso la contrarietà alla decisione, preoccupati per la mancanza del servizio soprattutto in questo momento particolare che vede anche l’Ospedale di Spoleto riconvertito a Ospedale Covid. Auspicano che il servizio venga ripristinato quanto prima e che la medicina del territorio venga rafforzata per garantire il diritto alla salute.
Tutto questo avviene nel territorio del CRATERE DEL SISMA CENTRO ITALIA 2016
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