Una cinquantina di cittadini, nella fascia di età tra i 14 e i 65 anni, che ancora non avevano ricevuto il vaccino contro il Coronavirus, hanno potuto fruire oggi della campagna riservata ai Comuni facenti parte del cratere del sisma 2016. Nella palestra comunale di Vallo di Nera, dalle prime ore di stamattina, 8 giugno, l’Esercito italiano ha somministrato, fino al pomeriggio, dosi di vaccino Pfizer e Johnson & Johnson ai richiedenti. Alcune persone impossibilitate sono state anche raggiunte al proprio domicilio.
Vallo di Nera, insieme a Poggiodomo e Polino, è stato uno dei primi comuni a veder partire l’iniziativa voluta dal Commissario straordinario Generale Paolo Figliolo e dalla Regione Umbria che hanno programmato una copertura di massa del vaccino in Valnerina e a Spoleto, allo scopo di rendere il territorio già colpito dal terremoto una zona più sicura da un punto di vista sanitario e turistico.
Il Comune di Vallo di Nera, che ha molto apprezzato l’iniziativa di portare il servizio vicino ai cittadini, ha collaborato mettendo a disposizione l’immobile, del proprio personale e una volontaria del servizio civile.
Nella mattinata il punto vaccinale è stato raggiunto dal Generale Pirro e dal Maggiore Magrini che hanno salutato il gruppo sanitario coordinato dal tenente Ruiu e si sono intrattenuti con il sindaco Benedetti e la popolazione presente. Accanto all’esercito erano presenti l’ambulanza e gli operatori della Croce Rossa italiana.
“Esprimo la soddisfazione dei cittadini interessati– dice il sindaco di Vallo di Nera- che hanno potuto ricevere, in brevissimo tempo, in loco e senza intoppi, la dose di vaccino. Ringrazio l’Esercito italiano, lo Stato, la Prefettura di Perugia, la Regione dell’Umbria, la Croce Rossa, i collaboratori del Comune e quanti hanno aiutato per la migliore riuscita dell’iniziativa”
(Nella foto scattata davanti al punto vaccinale di Vallo di Nera, da sx a dx gli operatori della Croce Rossa italiana, il Generale Saverio Pirro, il sindaco di Vallo di Nera Agnese Benedetti, il Tenente medico Riccardo Ruiu, il Maresciallo Lorenzo Bottazzo, il Maresciallo Claudia Sorrentino, il Maggiore Mirko Magrini)