“Bottega Folk” in concerto a Sellano

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SELLANO S’ILLUMINA

A DUE ANNI DAL SISMA IL BORGO SI ACCENDE D’ARTE

“Bottega Folk” in concerto a Sellano: il 3 febbraio

concerto a sellano

Dopo il concerto dei “Sonidumbra” e lo spettacolo teatrale “La Piazza delle Favole” di Mirko Revoyera e Giorgio Pinai, la rassegna chiude il 3 febbraio con il concerto dei “Bottega Folk” nell’Auditorium di Sellano. 

“Sellano S’Illumina” è una rassegna di spettacoli gratuiti che nasce dalla collaborazione del Comune di Sellano con l’Associazione Lumi, un’associazione culturale no profit impegnata dal 2016 nella “ricostruzione” culturale e sociale di un territorio profondamente segnato dagli eventi sismici del ’97 e successivamente dai più recenti del 2016. Tante e molteplici sono le ricostruzioni che un territorio come Sellano e la sua gente deve affrontare e “Sellano S’illumina” vuole essere un segno tangibile e “luminoso” di resilienza e rivitalizzazione della Valvigi e delle persone che la abitano. L’arte e la socialità ad essa legata sono un bene primario ed è per questo che sono stati riaperti spazi storici come il bellissimo Teatrino del centro storico, ex chiesa di Santa Caterina, e ne sono stati riscoperti altri più moderni  destinandoli a nuovi usi come l’ Auditorium del Centro Polifunzionale. La rassegna chiude con il concerto dei Bottega Folk il 3 febbraio presso L’ Auditorium di Sellano in via Terni alle ore 18:30, anticipato da un laboratorio di canti popolari dell’Umbria tenuto dalla cantante e ricercatrice Susanna Buffa alle ore 11:00 presso il Teatrino del centro storico in Via Umberto I.

LABORATORIO DI CANTO POPOLARE / CANTI DELL’UMBRIA di Susanna Buffa / 3 FEBBRAIO / TEATRINO DI SELLANO / VIA UMBERTO I / 11:00

Dai campi alle acciaierie, dalla Valnerina rurale alla Terni industriale: in ogni caso, la musica tradizionale dell’Umbria è musica di impegno sociale e civile, è musica di lavoro, oltre che di passione. Il lavoro è al centro di tutto; attorno ad esso ruotano le passioni degli uomini e delle donne dell’Umbria che, cantando, ci hanno rappresentato il loro e il nostro legame con i tempi antichi ma anche con la realtà di oggi, attraverso le innumerevoli forme musicali e i molti modi di un territorio generoso. La musica concorre alla descrizione di una terra che non smette di riportarci fondamentali tratti di storia italiana. I percorsi si intrecciano, incrociando le vie dei campi con quelle della città industrializzata – Terni; Ai riti pagani del maggio si oppongono le passioni e le pasquelle della ritualità paraliturgica; all’autenticità dei messaggi contenuti nei testi si coniuga la pregevole evoluzione di forme musicali polifoniche e monodiche dalle radici antiche.

BOTTEGA FOLK in concerto / 3 FEBBRAIO / AUDITORIUM DI SELLANO / VIA TERNI / 18:30

Quattro musicisti straordinari sul palco a ripercorrere le strade della musica popolare italiana: vie che si intrecciano, unendo con linee immaginarie suoni, voci e ritmi della tradizione musicale delle nostre terre. Con una particolare attenzione per i canti di lavoro e d’amore, il progetto Bottega Folk tocca anche gli angoli più remoti del territorio italiano avvicinandosi alle ballate narrative lombarde e friulane, così come alle tarantelle calabresi e alla musica popolare d’autore.

Susanna Buffa ❧ voce, chitarra, autoharp

Vanessa Cremaschi ❧ voce, violino

Giovanna Famulari ❧ voce, violoncello

Giuliano Gabriele ❧ voce, organetto, percussioni

Susanna Buffa cantante, musicista, giornalista, ricercatrice in ambito di tradizione del centro Italia, è coinvolta in diversi progetti di Lucilla Galeazzi, collabora come vocalist con alcuni musicisti e compositori della scena elettronica italiana, tra cui Teho Teardo e con Andrew Powell (Alan Parson Project, Kate Bush, Al Stewart) per la registrazione di musica per il cinema.

Vanessa Cremaschi, musicista, autrice, attrice, conduttrice, regista con una trentennale esperienza professionale, costruisce la sua attività partendo da una rigorosa formazione classica e svolgendo attività concertistica in Italia e all’estero con gruppi cameristici e sinfonico-operistici. Si esibisce in importanti rassegne, prima fra tutte il Festival dei Due Mondi di Spoleto con il suo quartetto d’archi, e dal 1999 collabora con l’Orchestra di Musica leggera della RAI rivestendo di frequente il ruolo di primo violino. Nel 2018 è vincitrice della Targa Tenco per la migliore interpretazione con Fabio Cinti per il progetto “La voce del padrone – Un adattamento gentile” del celebre disco di Franco Battiato.

Giovanna Famulari è produttrice, arrangiatrice, attrice e musicista diplomata in pianoforte e violoncello. Collabora stabilmente con grandi artisti in progetti discografici, cinematografici e teatrali tra i quali: Ron, Tosca, Gegé Telesforo, Mogol, Mario Biondi, Niccolò Fabi, Nicola Piovani, con i quali è spesso in tour e con Alessandro Haber e Lina Wertmüller.

Giuliano Gabriele, organettista e cantante italo-francese, è conosciuto per il suo particolare modo di reinterpretare la musica popolare del sud italia. Ha collaborato con musicisti del calibro di: Antonio Infantino, Fausto Mesolella, Peppe Voltarelli, Ginevra di Marco, Teresa de Sio, Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, Francesco De Gregori, Hevia, Bombino e come attore e musicista al fianco di Lindsay Kemp. E’ vincitore dei premi Andrea Parodi 2015 e il suo disco “Madre” del 2015 è stato recensito sulle principali testate world music e folk del mondo.

Ingresso gratuito per il laboratorio e per il concerto fino ad esaurimento posti.

Info & Contatti: 

lumiassociazione@gmail.com

https://www.facebook.com/lumiassociazione

“Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.”

Cesare Pavese – La luna e i falò