La leggenda dell’uccisione del drago, scolpita a rilievo nel fregio sottostante il rosone della facciata dell’Abbazia, è la più significativa legata a San Felice. Tale leggenda è metafora dell’opera di bonifica della valle di Narco per opera dei monaci del monastero di San Felice.
La bonifica simboleggia l’opera benefica del lavoro dei monaci, devoti alla regola benedettina, contro l’opera malefica esercitata per natura dalle acque stagnanti di una zona paludosa. Il trionfo dei monaci, ispirati dalla predica del Santo, è riassunta nella scultura, di stile romanico, che vede il Santo stesso tagliare la testa a un drago (simbolo medievale del male incarnato) con un’ascia.
Il logo del River Music Fest diventa così un’evoluzione simbolica della scultura.
La chitarra prende il posto dell’ascia per simboleggiare un impegno di natura etica e culturale legato alla forza della musica (forza pacifica e non violenta).
La chitarra di San Felice taglierà la testa al drago della paura e della disinformazione che
infestano la Valnerina dal 31 ottobre 2016.
Venerdi 3 agosto: CONCERTO DI APERTURA – PAOLA TURCI
Sarà l’artista e musicista Paola Turci ad aprire la serata inaugurale del River Music Fest,
con il suo tour “Il secondo cuore Tour, 2018”.
Lo sfondo magico dell’ Abbazia Medievale dei Santi Felice e Mauro, sarà la cornice ideale
per la musicista Paola Turci.
Con questo evento di sicuro interesse nazionale, la Pro Narco vuole dare un segnale di
forte speranza di resistenza e rinascita di tutta la Valnerina e delle zone limitrofe colpite dal Terremoto.
Tale evento, sarà pubblicizzato su tutti i canali, emittenti radiofoniche incluse, e la vendita dei biglietti sarà avviata in largo anticipo sui circuiti internet (Ticket One e Ticket Italia).
Sabato 4 agosto: RIVER MUSIC CONTEST
Contest di numerose band emergenti umbre, che si sfideranno sul palco proponendo tracce
di produzione originale.
Il progetto ha l’intento di promuovere l’aggregazione giovanile e la collaborazione stabile tra il Comune di Sant’Anatolia di Narco e le realtà musicali del territorio, offrendo l’opportunità a cantautori e musicisti non professionisti di esprimere la propria passione per la musica,
accrescere le proprie competenze ed esibirsi su un prestigioso palcoscenico.
L’iscrizione al concorso è gratuita.
Al concorso possono partecipare band composte da voce/i e strumenti o gruppi vocali.
Si richiede che almeno il 50% dei componenti abbia un età compresa tra i 17 e i 29 anni
compiuti al momento dell’iscrizione.
Chiuderà la serata il concerto de I ROS
Domenica 5 agosto: SERATA CONCLUSIVA DEL RIVER MUSIC FEST.
Giornata musicale con alternanza di progetti musicali di gruppi affermati e spazi liberi per musicisti dilettanti e non. Il tutto a partire dalle ore 18.00
A seguire i concerti del musicista John Kruth e del gruppo dei MONCO (Monkey OneCanObey).
PRESENTAZIONE RIVER MUSIC FEST 2018
Il River Music Fest nasce come reazione e risposta ai tragici eventi del 2016 e come progetto di rilancio e promozione del territorio attraverso l’energia pacifica e attrattiva della musica.
Musica d’autore sulla riva del Nera, recita il sottotitolo del River, e in osservanza a ciò lo scorso anno furono i Musicisti Angelo Branduardi e Maurizio Fabrizio ad esibirsi nella serata inaugurale.
Particolarità del River Music Fest e della giovane Pro Loco di Sant’Anatolia di Narco è quella di non aver nessun grande Sponsor Unico alle spalle, ne privato ne pubblico, ma tanti soggetti economici che hanno creduto e dato fiduciaal progetto musicale e alla grande voglia dimostrata nella promozione del territorio, e nella misura più ampia possibile: per la Pro Narco è così motivo di orgoglio poter annoverare tra i propri sostenitori sponsor come Officine Timotei, F.lli Fares Auto, Vuscom, il Castello di Postignano, Urbani Tartufi, Cipiccia Calcestruzzi…. solo per citarne alcuni.
Le aziende che sostengono il River Music Fest sono circa una quarantina dislocate nel territorio della Valnerina, dello Spoletino e del Folignate.
Il luogo dell’evento, l’abbazia SS Felice e Mauro a Sant’Anatolia di Narco, non è casuale: con il suo stile longobardo e le sua storia benedettina, il suo verde incontaminato e adagiata su una piccola ansa del fiume Nera, rappresenta pienamente la bellezza e il fascino culturale della Valnerina. Grazie al River Music Fest viene accesa la luce su uno dei tesori di questa valle, affinché tutti possano conoscere la bellezza e la magia di questo luogo.
Lo scorso anno la presentazione del della prima edizione del River Music Fest terminava così:
“….. e dimostrarre che nonostante il Drago in Valnerina si continua a vivere e a progettare il futuro. Per non fuggire. Per continuare a sognare. Per continuare ad amare.”
…. e continuando a sognare e ad amare la giovane Pro – Narco si presenta alla seconda edizione del River Music Fest con un programma musicale di alto spessore che vedrà esibirsi sul palco in ordine di data Paola Turci e la sua band, I ROS giovane gruppo musicale,
John Kruth musicista e polistrumentista made in USA, e i MOCO duo musicale della scena spoletina con la loro performance di beatbox.
La scelta della musicista e cantautrice romana Paola Turci rispecchia in pieno l’anima del River Music Fest: perché d’autore, di qualità, vera e senza finzioni, che ha saputo resistere e lottare con grande forza contro un destino avverso.
Sarà emozionante ascoltare la sua musica in un luogo magico, comodamente seduti come in un teatro all’aperto, con l’Abbazia dei SS. Felice e Mauro come sfondo e cornice ideale di bellezza. Accompagneranno Paola Turci i musicisti: Pier Paolo Ranieri al basso e contrabasso, Fernando Pantini alla chitarra elettrica, Fabrizio Fratepietro alla batteria e Roberto Procaccini alle tastiere.
la seconda giornata del RMF prevede dalle ore 18.00 circa il River Music Contest: uno spazio musicale dedicato all’esibizione delle band emergenti locali, per dare loro modo di esprimere tutta la loro creatività.
A seguire, alle ore 23 circa, il concerto dei ROS: un “Power Trio” rock formato dalla fron-tgirl Camilla Giannelli (22- voce e chitarra elettrica), Lorenzo Peruzzi (23 – batteria), Kevin Rossetti (21 – basso elettrico). I ROS hanno un’idea della musica travolgente e intensa anche grazie alle qualità canore di Camilla vera front-woman del gruppo. “Rumore Summer Tour” prende nome dal loro primo singolo di successo, una dichiarazione di intenti della band,
alla quale piace tenere i volumi alti e farsi sentire senza mezze misure.
Il 5 agosto, terza e ultima giornata del River Music Fest, vedrà la performance del musicista e polistrumentista made in USA, John Kruth: un cantante e cantautore noto per il suo energico stile “Banshee Mandolin”.
In questa occasione presenterà il suo ultimo lavoro “Forever Ago” realizzato in collaborazione con la Società dei Musici.
E infine per chiudere la tre giorni di musica dal vivo verso le 23 circa, ecco un Duo emergente: Phil e Sav, ovvero i Monkey One Can Obey detti anche MOCO. Sono molto giovani e sono di Spoleto. La loro Musica innovativa e coinvolgente utilizza l’arte del Beatboxing: che consiste nella capacità di riprodurre tutti i suoni di una batteria (percussioni, piatti, ecc.) e di altri strumenti attraverso l’utilizzo della bocca e della voce. Dei MOCO il Beatboxer è Phil.
Per i due eventi maggiori: il concerto di Paola Turci del 3 agosto e quello dei ROS del 4 agosto la biglietteria è disponibile sulle piattaforme digitali ticketone.it e ticketitalia.com oppure contattando direttamente la Pro Narco attraverso la mail rivermusicfest@gmail.com