Torna “Tradizione che Passione” con la 44esima
Rassegna Interregionale delle Pasquarelle
Tradizioni protagoniste a Cascia il 17-18-19 gennaio 2020
La città di Santa Rita è in fermento per il ritorno di “Tradizione che Passione”, la festa delle tradizioni rurali della montagna che, dopo lo stop forzato dato lo scorso anno dal sisma, si svolgerà, grazie al lavoro del Comune e della Proloco Cascia-Roccaporena, con ancora più forza, qualità e determinazione, da venerdì 17 a domenica 19 gennaio. Un ricco weekend all’interno del quale la città, la comunità e i numerosi turisti, che sempre attendono e amano l’evento, partiranno per un meraviglioso viaggio nel passato, per tornare alle tradizioni, alle origini e all’identità storica del territorio e proprio dalle radici guardare alla rinascita. La manifestazione, in questo senso, sarà infatti l’emblema delle tante azioni intraprese per risanare le ferite inferte dal sisma e ripartire insieme e più forti di prima. Cascia non abbandona la sua storia, anzi è proprio da questa energia inesauribile che la città è pronta a ripartire per ricostruire le fondamenta e tornare a splendere. Il primo passo di questo viaggio nelle tradizioni, inizia il 17 gennaio, come da usanza con i festeggiamenti in onore a Sant’Antonio Abate, organizzati dal Comitato Santesi, con la sentita partecipazione di tanti, autorità, abitanti, cavalieri e animali ovviamente. Il filo conduttore sarà proprio la tradizione più vera e verace, che si prepara poi ad essere protagonista indiscussa anche del fine settimana, quando si aprirà “Tradizione che Passione”
Si da inizio alla manifestazione, che si estende lungo piazza Garibaldi, piazzale San Francesco e Largo Elemosina, dalla mattina, quando ci sarà anche la tradizionale benedizione degli animali e l’asta delle agnelle. Seguirà nei due giorni seguenti il mercato di prodotti tipici e non solo, della via degli antichi mestieri con molti artigiani e con l’allestimento di una fattoria a cielo aperto, con tanto di “stazzu e aia”. Inoltre, giochi popolari per bambini e ragazzi, per divertirsi con la tradizione, la musica dei Piccoli Organetti di Cascia e per finire la Merenda del Contadino, per ritrovare i sapori di una volta con pane,vino e zucchero, pane, sale e olio e “pane e cacio”.
Sabato 18 gennaio la manifestazione si apre, alle ore 11 presso il Centro di Comunità Piazzale Dante, con “Tradizioni da ascoltare”.
Alle 14 di domenica 19 gennaio, poi, i numerosi gruppi folcloristici, provenienti da tutto il Centro Italia, si ritroveranno sul viale della Basilica di S. Rita, da dove sfileranno fino a piazzale San Francesco, per dar vita alla 44esima edizione della Rassegna Interregionale delle Pasquarelle, i tanto amati canti popolari che annunciano la nascita di Gesù e augurano un buon anno. Al termine, la merenda del contadino in festa, offerta dal Comitato Santesi S. Antonio Abate di Cascia, degustazione di polenta contadina e l’estrazione della Lotteria del Contadino abbinata all’evento.